LA 16° MEDAGLIA D'ORO MONDIALE

REBECCA TARLAZZI VINCE LA 16° MEDAGLIA D'ORO MONDIALE E ANNUNCIA IL SUO RITIRO

Giornata assurda al Mondiale di pattinaggio artistico a Ibagué-Tolima, in Colombia. Da una parte le gare ritardate di oltre tre ore a causa di un fortissimo temporale che ha bagnato la pista, dall’altra la campionessa mondiale ai WSG di Buenos Aires 2022 Rebecca Tarlazzi che, dopo uno Short traballante che le era valso il terzo posto, lascia tutti a bocca aperta e va a laurearsi per la 16° volta campionessa del Mondo (tra Junior e Senior) battendo ogni precedente record. “E con questa medaglia saluto il pattinaggio - annuncia la pluricampionessa classe 1999 di Bologna - Ma non è un addio: proseguirò la mia carriera come allenatrice”.

Insomma, oggi le emozioni sulla pista del Coliseo Mayor non sono mancate; da domani, invece, spazio ai Gruppi.

Con il suo sentito “L’amore ai tempi del colera”, nuovo lungo dedicato proprio alla Colombia, Rebecca Tarlazzi vola dalla terza alla prima posizione riconfermandosi la pattinatrice più forte a livello mondiale. Dispiace per la nostra neo campionessa italiana Giada Luppi che al termine dello Short occupava il primo posto e che invece, alla fine del programma “Rain, in your black eyes” dedicato all’amico e allenatore Michele Sica (scomparso di recente), scivola in terza posizione. Il programma, oltretutto, è coreografato proprio dalla 20enne argento ai WSG 2022.
La classifica si compone quindi così: medaglia d’oro per Rebecca Tarlazzi con 189.71, argento per la spagnola Carla Escrich che insegue a pochissima distanza con 189.39 e bronzo per Giada Luppi con 188.66. Chiude infine al quinto posto l’azzurra Micol Zangoli: “My Jolly sailor bold” merita un punteggio di 150.77.

“Non ho parole e sono emozionatissima, ho ottenuto il record ed era il mio obiettivo - dice subito Rebecca Tarlazzi - Sono arrivata a 16 medaglie d’oro mondiali. Quello che ho provo è indescrivibile. Avevo dato per persa questa gara, pensavo di aver rovinato tutto, quindi mi sono detta: Rebecca pattina solo per te stessa perché te lo devi e te lo meriti dopo tutto quello che hai passato. E ce l’ho fatta. Dedico questo risultato a me, ma anche a mamma e papà. È il mondiale più bello”.

Tra i colleghi del maschile, invece, si riconferma campione mondiale lo spagnolo neo campione europeo 2023 Pau Garcia, 271.51. Secondo il compagno di squadra Kulian Gomis con 253.13 mentre balza al terzo posto il portoghese Diogo Craveiro con 244.87.
Il nostro Alessandro Liberatore, pur presentando un libero quasi del tutto pulito (Rhythm of uman Energy), si deve accontentare del quarto posto con 215.78; comunque una posizione più in alto rispetto allo Short. Recupera due gradini anche Alex Chimetto che chiude sesto con “Prisma”, 184.78; lo stesso fa il neo vice campione italiano Marco Giustino che passa dalla dodicesima all’ottava posizione con 175.71 sulle note di “The breath of the Sea”.

I RISULTATI ITALIANI DI OGGI, GIOVEDì 28 SETTEMBRE


1. Rebecca Tarlazzi
2. Carla Escrich
3. Giada Luppi